giovedì 29 maggio 2014

LABO-MERENDA INSIEME!

In occasione del Festival “Giochi…che passione”, che si terrà sabato 31 maggio ad Albino in Via Mazzini dalle 15.00 alle 19.00, PROGETTO INCONTRO vi aspetta per una LABO-MERENDA.
Attività, laboratori e giochi per grandi e piccini, accompagnati da un’ottima merenda che condivideremo insieme.


VI ASPETTIAMO NUMEROSI!

Benvenuto

BENVENUTO
Hans-Georg Noack

Roberto è il leader naturale di un gruppo di giovani uomini del sud che decidono di cercare lavoro in Germania. Hanno un sogno comune, ma la dura realtà della nuova vita all'estero li divide e spegne la loro speranza.
Benvenuto è il figlio maggiore di Roberto e, con il resto della famiglia raggiunge il padre.

Nel suo nuovo paese il ragazzo frequenta la scuola, svolge piccoli lavori, si innamora e conosce altri ragazzi, italiani e tedeschi.
Ma la storia di Benvenuto non ha un finale consolatorio; al contrario ci mostra con crudezza la fatica dell'integrazione. Ci fa sentire la pesantezza del giudizio e del pregiudizio. Di quello stesso pregiudizio anti-straniero che così spesso sentiamo oggi nelle nostre strade, sulla bocca dei nostri connazionali. Rivolto non più a noi, ma a quelli che noi chiamiamo stranieri. E che solo di rado facciamo sentire "benvenuti".


"Di certe cose ci si accorge solo quando mancano. Con gli uomini non è tanto diverso. A noi stranieri qui farebbero davvero attenzione solo se all'improvviso non ci fossimo più. E' cosi."



(Paola)

Sognare

SOGNARE
Sognare è un verbo che sta ad indicare un insieme di immagini, sensazioni e pensieri più o meno coerenti che si presentano in successione durante il sonno oppure è il desiderare qualcosa nella propria fantasia. Il sogno, per me è un chiaro esempio di forte speranza, un desiderio, un’ambizione che accende la tua fantasia che ti piace talmente tanto da non lasciarti mai perdere d’ animo. E’ una cosa che desideri talmente tanto che ti carica sempre di più ad averla. Il sogno, sognare per me è una cosa molto importante perché credo che senza sogni non si possa vivere. E’ una specie di obiettivo che ti imponi e senza il quale la vita non avrebbe senso. Però bisogna stare attenti a dividere, a saper riconoscere i sogni dalle illusioni perché molto spesso uno dice di avere un sogno ma se questo è impossibile da realizzare ,e con il passare del tempo diventa sempre più difficile il suo avvenire, tutto si trasforma in un sogno irreale, irrealizzabile, che non farà altro che farti soffrire e poi farti perdere d’animo.


(Nicole)

Cosa rende interessante la vita?

LETTERA APERTA AI GIOVANI SU CIÒ CHE RENDE INTERESSANTE LA VITA

SCUOLA MEDIA “SOLARI”, Via Crespi 4  2/4/14


Cari ragazzi e ragazze,
non immaginate neppure quanti adolescenti infelici della propria vita ci siano al mondo, o forse lo sapete già perché fate parte di questo “gruppo” sfortunato.
Sappiamo tutti che l’adolescenza è un periodo di instabilità e insicurezza, credetemi, lo so pure io che, come voi, ho passato numerosi momenti difficili.
Ciò che posso dirvi è che tutto questo è assolutamente normale, ci passano tutti e vi assicuro che tutti lo superano, lo scopo di questa lettera è dare una mano per passare serenamente questo periodo e farvi capire che la vita può essere un’ avventura …
Esatto la vita è interessante! Cosa intendo per interessante? Il significato già lo sapete, è qualcosa che attrae, che desta interesse e che, in un certo senso, rende speciale e unica la vita di ciascuno di noi.
Per farvi capire meglio voglio parlarvi della mia esperienza, di ciò che secondo me è interessante.
La mia giornata, come la vostra, si apre con cinque ore filate di scuola, voi chiederete cosa ci sia di interessante di un insieme di noiose lezioni che ti tengono incatenato al banco fino a quello che gli alunni ritengono, il “sacro” suono della campanella all'una in punto.
A volte, per alcuni sempre, la scuola è noiosa, una vera e propria palla al piede!
Ci sono giorni in cui anch’io vorrei solo restare a letto e di certo, l’ultima cosa che vorrei fare è andare a scuola.
Ma sapete, quest’anno ho avuto modo di crescere e capire molte e nuove cose.
Io considero ogni materia un mezzo per conoscere il mondo.
L’inglese ti avvicina ad una lingua diversa dalla nostra, la geografia mostra l’intero globo terrestre permettendoti di saperti orientare e viaggiare con il pensiero, la storia addirittura ti mostra una prospettiva del mondo nel tempo, e così via le altre materie …
In questo modo è come avere u amico in ogni paese del mondo, non è meraviglioso essere così vicini a un territorio che non è il nostro?
La vita è interessante, di conseguenza anche la scuola può esserlo, anzi, la scuola è proprio una delle cose che rende interessante la vita!
Pensate a ciò che sapete e conoscete … la maggior parte del vostro bagaglio culturale vi è stato dato dalle lezioni scolastiche!
Chiaramente questa è solo una piccola parte di ciò che desta interesse.
Ad esempio … sono certa che la maggior parte di voi pratica uno sport! Anch’io lo faccio, danza è il mio sport … lo pratico da quasi nove anni!
Ma sapete, per me non è solo uno sport, per me è una passione, un’evasione ed è qualcosa che mi rende felice!
Tutti gli sport sono interessanti, credo che fare dello sport mettendosi in competizione dia un pizzico di pepe alla nostra vita, la renda dinamica e anche interessante.
Ragazzi cari, imparate ad appassionarvi, mettete passione in tutto ciò che fate, appassionatevi anche alle cose che non vi piacciono, questo vi permetterà di vivere serenamente.
La passione in generale è qualcosa di unico, io personalmente cerco sempre di mettere il cuore in ciò che faccio, mi aiuta ad essere felice e a godere al meglio le esperienza che mi si presentano.
Precisiamo una cosa. Tutto ciò che ho detto finora è importante, vi ho offerto una piccola guida per farvi interessare a ciò che ci offre la vita.
Per me però, ciò che rende veramente interessante la vita non è solo la scuola, lo sport o altro … ma è l’amicizia, l’amore, il mistero.
La magia del primo amore, i batticuori, l’ansia di non piacere … l’affetto degli amici, di una carezza, un bacio sulla guancia … tutto questo è fantastico, è speciale.
Una delle cose che trovo più interessanti è il mistero … non sapere cosa succederà, avere quasi paura del futuro … quella scossa, quel brivido che si prova quando si ha timore di ciò che potrebbe succedere.
 Non è fantastico? Non è bellissimo non sapere cosa accadrà?
Se il nostro destino fosse già segnato, non ci sarebbe niente di interessante, io personalmente vivrei con il pensiero che qualunque cosa faccia, il mio futuro non cambierebbe ugualmente.
La vita perderebbe la sua magia, niente mi emozionerebbe più.
Il mio futuro non è prestabilito, il mio futuro lo costruisco io, sulla base del passato e del presente.
Ciò che sarò è ancora un mistero, ciò che sarò dipende solo da me e da nessun altro!
Siate felici di quello che siete ora, siate soddisfatti della vostra vita!
Essa stessa è interessante e interessante è il fatto che nessuno sarà o è uguale a qualcun altro.
Il nostro futuro lo decidiamo noi.
Io inizio già ora a scegliere chi voglio essere, spero che voi facciate lo stesso.
Grazie quindi per il vostro interesse e per essere gentilmente arrivati fino a qui a leggere e mi raccomando … sorridete!
Il sorriso è l’arma più potente che possiate usare, siate felici, una vita ricca d’interesse equivale ad una vita speciale e serena.


Marina

Il sole, un essere vivente!

In classe, ora di scienze. La maestra ha spiegato il ciclo vitale e ora cerca di capire se i bambini hanno compreso la differenza tra esseri viventi ed esseri non viventi. Un esempio di essere non vivente: sasso. Bene. Un esempio di essere vivente: il sole.
Come? Il sole? Sì, il sole nasce, all'inizio del mondo, cresce quando è mezzogiorno, ora è molto vecchio. E un giorno muore. E morirà anche la terra con lui.
E chi ti ha detto tutte queste cose?
Il papà.

Cari papà, ci sono i tempi per ogni notizia. Per un bambino di seconda elementare, il sole potrebbe restare tra i non viventi?!


(Alice)

giovedì 15 maggio 2014

TERZA STRAFAMIGLIA

CAMMINIAMO INSIEME!
Le scuole dell’infanzia “San Giovanni Battista” di Albino, “Santi angeli custodi” di Bondo, “Valle del Lujo P. Morosini” di Fiobbio, “Giovanni XXIII” di Comenduno, “Attilio Manara" di Albino e “D. e F. Briolini” di Desenzano, invitano genitori e bambini alla 3° STRAFAMIGLIA, una CAMMINATA NON COMPETITIVA per le vie della città.

Programma della giornata:
  • 14.30: ritrovo in piazza Libertà (Municipio) per le iscrizioni e l’INIZIO DELL’ANIMAZIONE;
  • 16.00: partenza della camminata che sarà di circa 4 km;
  • ARRIVO: in piazza Libertà, con merenda, musica, balli e regali per tutti.

A tutti i bambini iscritti fino a 10 anni verrà consegnata una borsa regalo; inoltre verranno dati premi speciali al più piccolo iscritto, alla nonna e al nonno con più primavere.

Le iscrizioni si ricevono anche presso le sei scuole materne organizzatrici della camminata.
Il costo individuale d’iscrizione alla camminata è di 2,50 €.

Per l’occasione l’EQUIPE DI PROGETTO INCONTRO sarà presente in piazza Libertà con uno stand e gadget per tutti i bambini.


VI ASPETTIAMO NUMEROSI!

martedì 13 maggio 2014

e q u a m b a: I bambini che siamo

e q u a m b a: I bambini che siamo: I bambini ci piacciono perché sono spontanei. Per la loro apparente ingenuità: perché mostrano continuamente, senza esserne consapevoli, la...

mercoledì 7 maggio 2014

IL RUOLO PATERNO IN FAMIGLIA: ciclo di 4 incontri presso la biblioteca comunale di Albino

Iniziativa dedicata ai papà promossa dal Centro di Psicologia "Diapason" !!
Come noi si trovano in biblioteca per i 4 giovedì di maggio per riflettere sul ruolo paterno in famiglia!
L'offerta è libera e gratuita.... non fatevi scappare questa occasione!!! 

lunedì 5 maggio 2014

Festival degli spaventapasseri

FESTIVAL DEGLI SPAVENTAPASSERI

La Biblioteca di Rovetta indice la prima edizione del “Premio Letterario Internazionale Festival degli Spaventapasseri” rivolto ad autori di qualsiasi nazionalità. I concorrenti dovranno presentare opere in lingua italiana edite e non e potranno cimentarsi in diverse categorie: poesia, narrativa e saggistica.
Sezione speciale per i giovani autori compresi tra i 12 e i 18 anni.
La partecipazione al Concorso è gratuita.
Il concorso sarà aperto fino al 16 maggio 2014.

Evento organizzato dal Comune di Rovetta in collaborazione con la Biblioteca di Rovetta.

Per informazioni:
Tel.: 347 8930472 (prof. Margherita Bonfilio)   –   035 74682 (Biblioteca)

Soffrire

SOFFRIRE

Il termine “soffrire” non si rivolge solo a una sofferenza fisica, quale un mal di testa, un braccio rotto o altro … soffrire può essere inteso anche come una sofferenza morale, interiore e personale.
Soffrire non è mai qualcosa di piacevole, premettiamolo, al suono di questa parola affiorano nella mia mente moltissimi ricordi.
Non voglio generalizzare sia chiaro, ma credo che per le ragazze la sofferenza sia soprattutto per amore, o almeno per me è così.
Soffrire è quando si tengono gli occhi bassi per paura che gli altri si accorgano di te, si accorgano che stai piangendo, soffrire è non parlarsi per mesi o anni, soffrire è quando senti un vuoto nel tuo corpo, che però non può essere colmato.
Per me questo è soffrire … crollo anche solo per uno stupido messaggio, scoppio in lacrime e non ne parlo con nessuno.
Ma sapete cosa c’è di positivo nel soffrire?

C’è che dopo tutto questo, dopo un’ esperienza negativa, si trova sempre la forza di rialzarsi, si cade e poi ci si rialza, e in quel momento nel momento in cui riesci ad alzarti, la tua forza interiore è aumentata e alla fine si trova sempre un motivo per tornare a sorridere.


(Marina)

Animali domestici

ANIMALI DOMESTICI

Mamma, lo sai che a scuola abbiamo studiato la differenza tra animali domestici e animali selvatici?
Gli animali domestici sono utili all'uomo per la compagnia, per il cibo e per il lavoro nei campi. L'uomo gli dà cibo, riparo e cure.
Mamma, ma allora se costruiamo una cuccia grande per un leone e gli diamo da mangiare abbiamo un leone domestico?

(Alice)

Guerra e pace nella stanza dei bambini

GUERRA E PACE NELLA STANZA DEI BAMBINI
Star bene con i propri figli
Verena Sommerfeld

Questo bel saggio parte da una premessa: la vita con i bambini non scorre come in un programma pedagogico. Il contrasto tra reale e ideale spesso ci impone un tempo di riflessione. Non è la condizione ideale quella da perseguire, fa intuire l'autrice, ma la scoperta della ricchezza di possibilità del reale. Comprendere è il primo passo per agire bene. Attraverso moltissimi esempi concreti veniamo aiutati ad osservare i sintomi (rabbia, aggressività, gelosie, timidezza...), per indagarne le origini.
La prima parte del testo è dedicata a racconti di esperienze reali e situazioni tipiche per i bambini in età pre-scolare. Nella seconda parte invece ci sono 77 proposte pratiche, con riferimenti teorici e riflessioni. Sono idee per giocare DIVERSAMENTE insieme ai propri figli, in vista di soluzioni creative di conflitti necessari. Se si è in certi casi perduta la trasmissione orale del gioco e dei suoi ruoli, il saggio si pone come un tassello che ricompone il legame tra generazioni, come una pietra che affiora per poter attraversare il fiume di distanza tra noi, i vecchi, e i nostri figli, i nuovi giovani.
Infine, una riflessione sul paese dei balocchi: la pubblicità e i bambini.
Per chi ha voglia di pensare e, contemporaneamente, di trovare tanti esperimenti facili, ma interessantissimi da mettere subito in atto con i figli, propri e altrui.


(Alice)

E' un libro

E' UN LIBRO
Lane Smith

C'è un asino molto distinto, un asino contemporaneo, che interroga una scimmia. Lei è invece una scimmia antica, con la testa grossa e un buffo cappellino minuscolo sopra.
Dove schiacci? Chiede lui.
Non schiaccio,è un libro. Risponde lei.
Puoi scrivere sui blog?
No, è un libro.
Dov'è il mouse? Puoi farli combattere i personaggi? Ci mandi i messaggi? Ci vai su twitter?
No, è un libro.
Serve la password? Lo username?
No! E' un libro, asino!
Si discute di cos'è un libro, dentro a un libro. E ci si diverte osservando poi l'asino che, stranito, si mette a leggere...e non riesce più a smettere.

(Alice)