martedì 29 aprile 2014

Chi non mangia la carne?

CHI NON MANGIA LA CARNE?

Papà, lo sai che la mamma di Luigi non mangia la carne? Perché ha detto che la carne è degli animali, che sono esseri viventi, come noi praticamente, quindi lei non li mangia.
Io gli ho detto a Luigi che mangio solo la cotoletta. E che gli uomini non li mangio, anche se sono animali.
Luigi mi ha detto che quelli che non mangiano la carne, come la sua mamma, si chiamano VE-GE-TA-LIA-NI. Mangiano infatti solo i vegetali.


(Alice)

Ridere

Ridere è mostrare allegria in modo spontaneo e improvviso. Questo per me è il suo vero significato. Ridere è una piacevole sensazione che ti fa star bene con te stesso; secondo me una risata può rallegrare una giornata, iniziata magari non per il verso giusto. Mia nonna dice sempre: “ facciamo una risata per il niente”. È vero. Ti può aiutare meglio a superare alcune situazioni o a sdrammatizzare ciò che può sembrare “troppo grande” o impossibile. Ma non è così semplice ridere. A volte ti devi anche sforzare per far piacere alla gente o a chi ti sta accanto; a volte invece basta anche poco per ridere a crepapelle: per una barzelletta oppure per un’espressione buffa di una nostra amica. Io non sono una ragazza che ride facilmente: mi devo trovare in determinate situazioni o in una piacevole compagnia come con i miei amici; allora sì che do il meglio di me stessa.


( Cristina 14 anni )

Destinatario sconosciuto


Destinatario sconosciuto
Kressman Taylor

Un'amicizia può resistere al tempo, alla distanza.
Ma può soccombere sotto il peso delle ideologie e del fanatismo.
E' il caso del rapporto fra Max e Martin, amici fraterni, che condividono la passione per l'arte e gestiscono insieme la galleria Schulse - Eisenstein a San Francisco.
Ma siamo negli anni dell'ascesa al potere di Hitler e il tedesco Martin, tornato a Monaco, resta affascinato dall'uomo nuovo che vuole risollevare le sorti della Germania. Irretito dalla retorica e vittima del fanatismo, rinnegherà con sempre maggior forza i suoi legami con l'ebreo Max e la sua famiglia fino al tragico epilogo che innescherà la vendetta. Inimmaginabile, terribile, implacabile.

Questo brevissimo racconto epistolare affascina e coinvolge, ma soprattutto fa riflettere sulla fondatezza dei nostri affetti e sul pericolo delle ideologie totalitarie.

Per genitori e ragazzi ( dai 13 anni )

(Paola)

Gli uccelli

Gli uccelli
G. Zullo, Albertine

Questa è una storia preziosa, per le mamme e per i papà. È una storia che riporta l’attenzione sui tesori che stanno dentro alle cose di tutti i giorni.
Le prime pagine sono senza parole. Solo pagine di un giallo deserto. La sabbia e una strada che la percorre. Nessun segnale di vita. Ecco, all’orizzonte della terza pagina spunta un furgoncino, rosso, che viaggia veloce sulla strada di sabbia.
Questa storia inizia così. E poi ci dice che certi giorni sono diversi. Potrebbero sembrare giorni qualunque. Ma hanno qualcosa in più. Sono due occhietti bianchi, nel fondo del cassone del furgone. E ti guardano. Sono due lucette bianche nel nero buio.
Sono il qualcosa in più. Il dettaglio che è lì, non per essere notato, ma per essere scoperto.
Un dettaglio è un tesoro, se ci si concede il tempo di vederlo...appare. Nell'azzurro, due esseri volano: uno ha le piume nere, l'altro una camicia a quadretti e la tuta blu di coloro che lavorano. Guardano avanti, insieme.
Un consiglio: dopo che i grandi si sono commossi davanti a questa storia-poesia lasciate che siano i bambini a raccontarla, e a descrivere cosa accade nelle pagine senza parole.

(Alice)


Rosso di vergogna

Rosso di vergogna
S. Agostini, M. Tonin

Ci sono i bambini e ci sono le loro mamme. E ogni mamma capisce il proprio bambino, e i suoi tempi, e il suo diventare grande un passo alla volta. E poi ci sono i curiosi, quelli che predicano nelle case degli altri e che, a forza di sporgersi dalle finestre per spiare meglio...finiscono per cadere! Patapum! Eccoli, rossi come peperoni per la vergogna! Un libro cartonato, tutto a sfondo rosso, con i personaggi dipinti con grandi occhi e vestiti colorati. È la storia di Andrea che non voleva mollare il ciuccio e di tutti i ‘grandi’ che pretendono di saperla più lunga.
Una postilla: nel retro di copertina alcuni interessanti consigli su libri e bambini.


(Alice)

La principessa sbadiglio

La principessa sbadiglio
C. Gil, E. Odriozola

Questa è la storia di un palazzo giallino, di un re con la corona d'oro fino e di una principessa che continuava a sbadigliare. E siccome gli sbadigli sono molo contagiosi...a palazzo erano tutti intontiti di sonno.
Accorrono ciarlatani e cialtroni da ogni dove e su unguenti e giù sciroppi; non c'era nulla da fare: la principessa continuava a sbadigliare...A toglierla dall'inghippo, il meno probabile dei medici: il figlio dell’usciere di palazzo. Un postino, un pizzaiolo, forse un maestro. Un ragazzo senza talleri e dobloni capace di esserle...amico. Una storia di rime e infanzia, una principessa con i capelli neri a caschetto, le pagine piene di fiori, abiti d’onde blu, una rana in una scatolina. Una storia con pareti di palazzo timbrate di raso e seta, per le bambine che amano volare tra le nuvole e si divertono a caccia di grilli, più che con la casa delle bambole.


(Alice)

giovedì 17 aprile 2014

LABO-MERENDA 25 APRILE

VI ASPETTIAMO VENERDI' 25 APRILE PER UNA GRANDE GIORNATA DI FESTA!!

A PARTIRE DALLE 15,30 IN PIAZZA SAN GIULIANO

MERENDA CON PANE E NUTELLA 
E
LABORATORIO DEDICATO AI BAMBINI

ALLE ORE 16.00

CONCERTO RESISTENTE: Michele Dal Lago, Massimo Gatti, Icaro Gatti 
 PROMOSSO DALLA ASSOCIAZIONE ANPI DI ALBINO

A SEGUIRE

APERITIVO IN PIAZZA OFFERTO DALLA ASSOCIAZIONE ANPI!

NON MANCARE!!

mercoledì 16 aprile 2014

Let's speak english

LET’S SPEAK ENGLISH
Centro Cultura della Biblioteca di Nembro presenta “Let’s speak english”, incontri fissi di conversazione in linqua inglese.
Gli incontri si terranno tutti i mercoledì e venerdì dalle 20.30 presso la Biblioteca di Nembro.

L’ingresso è libero con iscrizione obbligatoria.
Per informazioni e prenotazioni:
Tel. 035 471367

La visitazione di Maria

LA VISITAZIONE DI MARIA

Restauro a porte aperte della tela “La visitazione di Maria” proveniente da Gorno, di Enrico Albricci (1754). Tutti i venerdì dalle ore 15.30 alle ore 18.30 sarà presente una restauratrice presso il MAT (Museo Arte Tempo) di Clusone.

Sabato 26 aprile alle ore 16.00 tutti i bambini potranno partecipare al laboratorio “A tu per tu con la tela”, mentre i genitori avranno la possibilità di partecipare alla visita guidata al restauro. Un altro appuntamento sarà sabato 10 maggio alle ore 16.00, durante il quale potrete partecipare alla lettura critica dell’opera a cura della dott.ssa Fiorella Frisoni dell’Università degli Studi di Milano.

Eventi organizzati all’interno del “Progetto Valseriana: un sistema che fa differenza”.
Per informazioni:
Tel.: 3461551746

Sito web: www.diafora.info   –   www.museoartetempo.it  

Sabati FAVOLosi, per i bimbi che di gioco son golosi!

Sabati FAVOLosi, per i bimbi che di gioco son golosi!

Anche ad aprile si rinnova l’appuntamento del sabato pomeriggio con i SABATI FAVOLosi, attività di animazione e laboratori creativi per tutti i bambini dai 3 ai 7 anni.
Gli incontri, organizzati in collaborazione con i Giovani Raccontastorie, si terranno presso la Biblioteca Centro Cultura di Nembro dalle ore 16:30 alle ore 17:30 nelle seguenti date:
  • Sabato 5 aprile: “Il giro del mondo in un mercato”, appuntamento straordinario al Modernissimo – piazza della Libertà – durante il quale si festeggerà con “GHERIM Bottega e Caffè” l’inaugurazione della nuova sede;
  • Sabato 12 aprile: “Pecorina pecorella, un tappeto e una storiella”, animazione e laboratorio creativo;
  • Sabato 19 aprile: LA BIBLIOTECA RIMARRÀ CHIUSA, EVENTO RIMANDATO;
  • Sabato 26 aprile: “Juanita sogna una città più bonita”, animazione e laboratorio creativo.

BUONA PASQUA!

L’equipe di “progetto Incontro” ricorda la pausa di due settimane per le vacanze di Pasqua.
Ci rivediamo per i prossimi incontri:
  • MARTEDI 29 APRILE per le famiglie con bambini di età compresa tra gli 0 e i 3 anni;
  • GIOVEDI 8 MAGGIO per le famiglie con bambini di età compresa tra i 3 e i 6 anni.

Tema: LA FATICA

BUONA PASQUA A TUTTI!

Gli sdraiati

GLI SDRAIATI
Michele Serra

Forse sono di là. Forse sono altrove. In camera loro, in giro. Chissà.
Gli sdraiati sono i figli adolescenti dei genitori possibilisti. I genitori del dubbio, i genitori che si interrogano, i relativisti etici. Quelli che nel '68 (anno più, anno meno) hanno distrutto le certezze, le verità incontrovertibili, l'Assoluto e ora tentano la strada democratica per l'educazione dei pargoli.
C'è molto nel romanzo di Serra: la paura, la rabbia, la commozione, la gioia pura, la felpa nuova e la vendemmia, l'implorazione e anche l'imprecazione nei confronti di coloro che paiono non essere toccati da nulla del mondo al quale appartengono. O forse sono di un altro pianeta? Non li tocca il mare, non il cammino in salita, non le portulache da innaffiare. Nulla pare poter influire sull'andamento delle loro vite.
Eppure qualcosa si muove. Osservandoli sdraiati, stesi nel divano disfatto, immersi in posizione orizzontale nelle mille connessioni che li contraddistinguono, agli adulti non può che sorgere una domanda: che ci sia un prospettiva diversa dalla quale intercettare il mondo? Che ci sia un altro modo di lasciare la vostra traccia in questo confuso universo che abbiamo costruito per voi?
Chissà se si potrà diventare vecchi. Chissà se li si potrà lasciar andare, un giorno.
A chi cerca una bella storia per indagare un pezzo di futuro. A chi sorride, ed agisce, leggendo del presente.

(Alice)

Favole per bambini poeti

FAVOLE PER BAMBINI POETI
da L'Enciclopedia della favola
Gianni Rodari
illustrazioni di M.C. Di Giorgio

Che bambino sei tu?  A ogni libro la sua risposta. Esce nuovamente LEnciclopedia della favola curata da Gianni Rodari. Una raccolta di 360 favole “più una che vale per cinque”, una per ogni giorno dell'anno, provenienti da ogni parte del mondo. Ci sono favole per bambini poeti, bambini prodigio e bambini modello. E poi favole per i dispettosi, i bambini zen, i bambini generosi e per quelli nei pasticci. Ora ogni volume raccoglie solo alcune storie, con disegni splendidi, con i pastelli su grandi fogli di carta bianchissima. Un piacere per gli occhi, le mani, il naso. Il profumo della carta pulita, dipinta con cura. Il profumo delle parole della meraviglia. Poesie di topi, di re, di galline. Poesie con la rima, una per ogni mattina. A voi il tempo di scegliere il vostro libro, per un tuffo dentro a Rodari: sempre nuovo, sempre così prezioso.

(Alice)

Tutti in gita con il Treno Blu

Che ne dite di una gita fuoriporta, lontano dallo stress del traffico, per riscoprire i paesaggi dimenticati della Lombardia, comodamente seduti in treno?
E’ quanto propone l’iniziativa TrenoBLU - Treni turistici per il Lago d’Iseo… e non solo -, al via il prossimo 21 aprile, messo a punto dalle Associazioni di volontariato senza scopo di lucro “Ferrovia del Basso Sebino” e “Ferrovia Turistica Camuna” (entrambe del Gruppo F.T.I. – Ferrovie Turistiche Italiane), in collaborazione con la “Cooperativa Sociale Il Nucleo Onlus” e vari Enti.
Il viaggio si svolgerà principalmente lungo la linea turistica Bergamo – Palazzolo sull’Oglio – Paratico – Sarnico esclusivamente con treni storici a vapore, trainati da una sbuffante locomotiva del 1913 (la mitica 625-100, detta la “Signorina” che, ha festeggiato con noi il suo centenario proprio lo scorso anno), con le tipiche carrozze “centoporte” e con le classiche panche in legno, degli anni ’30 del secolo scorso (oggi preservate nel parco storico della Fondazione FS).
Dalla fine di aprile a giugno e poi da settembre a novembre, saranno proposte interessanti iniziative rivolte a tutti quelli che vorranno passare una giornata al lago o immergersi in qualche evento enogastronomico, a stretto contatto con la natura e lontani mille miglia dal caos stradale.
Oltre al solo viaggio sul treno storico, sono di solito disponibili anche delle proposte a “pacchetto completo” comprensive di viaggio in treno, escursione in battello, pranzo tipico in ristorante e visite a borghi interessanti. Non mancheranno poi le occasioni per scoprire vini e spumanti di Franciacorta e Val Calepio in una limitata serie di bottiglie con etichetta “Selezione TrenoBLU”.
Tra le proposte di quest’anno (alcune delle quali che ci piace definire “treni del gusto” visto che le mete coincidono con i paesi e i borghi dove si tengono alcune tra le più interessanti sagre lombarde):
  • 21 Aprile, per scoprire Palazzolo s/O e il lago a Paratico (treno a vapore da Milano);
  • 1 Maggio, “Treno di primavera” per il Lago d’Iseo (treno a vapore da Bergamo e Palazzolo s/O);
  • 11 Maggio, “Festival dei laghi italiani” ad Iseo (treno a vapore da Milano);
  • 25 Maggio, rappresentazione teatrale in viaggio con l’”Assassinio sul Sebino Express” (treno a vapore da Milano);
  • 15 Giugno, “Franciacortando” (treno a vapore da Milano);
  • 22 Giugno, Giornata gastronomica a Monteisola (treno a vapore da Brescia);
  • 7 Settembre, “Festa del Treno di fine estate” (treno a vapore da Bergamo);
  • 21 Settembre, “Festival del Franciacorta” (treno a vapore da Milano);
  • 19 Ottobre, “Sapori della Valtellina” (treno a vapore da Milano);
  • 9 Novembre, “Treno del vino novello” in Franciacorta (treno a vapore da Milano);
  • 15 Novembre, “Treno del Torrone” a Cremona (treno a vapore da Milano);
  • 23 Novembre, Mercatini di Natale a Trento (elettrotreno storico da Milano);
  • 30 Novembre, Mercatini di Natale a Trento (elettrotreno storico da Lecco e Bergamo);
  • 7 Dicembre, Mercatini di Natale a Trento (elettrotreno storico da Milano);
  • 31 Dicembre, Capodanno sul lago (elettrotreno storico da Bergamo).
  
Per informazioni e prenotazioni:

COOPTUR
Telefono: +39 030 981154
COOP. IL NUCLEO
Telefono: +39 334 1124806
FBS – Ferrovia del Basso Sebino
(Per gruppi e agenzie)
Telefono: +39 338 8577210

martedì 8 aprile 2014

La fatica dei bambini

LA FATICA DEI BAMBINI

Mattia è a scuola. Tutti i suoi compagni stanno completando una scheda. Lui fa le pistole con i pastelli e la colla. Psiuu, bang, bum, fiiii...La maestra lo richiama: Mattia, smetti di giocare e vai avanti con il lavoro sugli aggettivi. Forza Mattia!
Il bambino le chiede di avvicinarsi. Maestra, lo sai che io non ci riesco a fare la scheda?  Sono stanco.
Ma Mattia – interviene la maestra – anche gli altri sono stanchi.
Sì, ma io sono il più stanco di tutti. Ho appena fatto la guerra non vedi?

Alla fine Viola ha ascoltato il discorso dei due e chiede: Maestra, ma quando finisce la guerra di Mattia?
(Alice)


Ci sono cose che fanno paura (a tutte le età)

CI SONO COSE CHE FANNO PAURA
(a tutte le età)
F. Parry Heide, illustrazioni di J. Feiffer

Salire su un albero e non sapere come scendere...fa paura. Guardarsi allo specchio mentre ti tagliano i capelli troppo corti...fa paura. Pestare qualcosa di molliccio a piedi nudi...fa paura. Ci sono appunto cose che fanno paura sia ai bambini che agli adulti. Con sfumature diverse, con diversi gradi di intensità. Leggendo delle paure di questo bambino magro magro a ciascuno verranno a galla ricordi, sensazioni, qualche rumore. Sono quella radice che ancora condividiamo con il fanciullo che siamo stati e che dunque ci unisce a quel bambino di cui siamo genitori. Pagine originali, alcune davvero da ridere. Un'occasione per raccontarsi, da genitori a figli, e viceversa, le paure e i rimedi per affrontarle.


(Alice)

Alice e i Nibelunghi

ALICE E I NIBELUNGHI
di Fabrizio Silei

Alice ha un fratello adolescente che non riconosce più. Da quando il babbo è morto e la famiglia si è trasferita a Roma, Riccardo ha cambiato look e si comporta in modo strano.
Ha trovato nuovi amici e si è fatto coinvolgere in situazioni a dir poco pericolose.
Ma ha sottovalutato lo spirito di iniziativa di sua sorella Alice che, nonostante sia più piccola, non si lascia intimorire e lotta per "riprendersi" il fratello. 
Amicizie, fanatismo e coraggio sono gli ingredienti di questo bel racconto di Fabrizio Silei, che presenta, con tono serio ma non troppo, le dinamiche di appartenenza, iniziazione e comune prepotenza che possiamo constatare in bande giovanili legate ad alcune tifoserie calcistiche e/o a gruppi neo-nazi fomentati da ideologie negazioniste.
Simpatico, ma non banale. Per conoscere, riflettere, discutere.


(Paola)

Inadeguatezza

INADEGUATEZZA

Questa sensazione è spesso una nostra compagna di vita. Purtroppo. Perché ci fa soffrire.
L'inadeguatezza consiste nel non essere adeguati alla situazione; più frequentemente noi percepiamo un senso di inadeguatezza: forse non abbiamo abbastanza fiducia in noi stessi e pensiamo che le richieste che ogni momento il mondo ci fa siano tutte ugualmente importanti, legittime ed urgenti.
In effetti non è sempre così e a volte potremmo tranquillamente rinunciare ad "arrivare dappertutto",  a voler risolvere ogni problema in tempo record, ad affrontare in modo brillante e creativo gli imprevisti...
Di fronte a situazioni fortemente problematiche in effetti è normale che la soluzione non stia nel singolo: ci sono sempre diversi elementi che influenzano l'andamento delle cose, nel bene e nel male. Per questo motivo il senso di inadeguatezza non ci deve opprimere, magari spingendoci a rinunciare alla lotta, generando in noi tristezza e scontento, impedendoci di godere di ciò che di buono possiamo cogliere nella vita.

Impariamo a vedere come possiamo realmente contribuire nelle varie situazioni e a chiedere a ciascuno di fare la propria parte. Mettendo insieme i pezzi di ciascuno, si può affrontare anche la difficoltà che, se siamo soli, ci appare insormontabile.