lunedì 20 ottobre 2014

Genitore: lo specchio dei propri bambini

Il comportamento dei genitori, piuttosto che ciò che dicono, è la base su cui i bambini si formano ed è il comportamento che imitano, anche e soprattutto inconsciamente. Ogni piccola azione quotidiana insegna loro un comportamento. Se volete che i vostri figli siano in un certo modo, verificate di esserlo voi per primi, sia in famiglia che al di fuori di essa.

A volte i no aiutano a crescere

Essere al servizio dei figli, acconsentire a tutto, accontentare sempre, non è amore.
I genitori che permettono al figlio di ottenere qualunque cosa, soprattutto quando utilizzano il pianto e i capricci, non lo aiutano a crescere, ma gli trasmettono due messaggi negativi. Il primo è che può ottenere tutto, ma questo incita alla prepotenza, al voler avere qualsiasi cosa utilizzando ogni mezzo ed è ciò che potrebbe trasformare un bambino in una persona aggressiva e prepotente con gli altri. Il secondo messaggio è che gli adulti con i quali si confronta sono deboli, infatti l’adulto che subisce il ricatto del capriccio o del pianto mette il bambino nella condizione di non potersi fidare di lui: come avere fiducia e sentirsi sicuro di chi è tanto debole con lui che è solo un bambino?
Anche  i “NO” aiutano a crescere, i bambini hanno bisogno di essere guidati e di percepire i necessari limiti. Ciò non equivale ad essere autoritari, bensì autorevoli mostrando autocontrollo, fermezza e soprattutto coerenza.

Seguiamo il ritmo delle stagioni

È sempre una scelta migliore per la salute e un bene per l’ambiente acquistare prodotti di stagione, in quanto più ricchi di nutrienti e senza “forzature” alla natura per la coltivazione.


SEGUIAMO IL RITMO DELLE STAGIONI!

lunedì 6 ottobre 2014

Per riflettere un po'...

Se tu dovessi scegliere cinque parole fondamentali per la tua vita, quali sarebbero?

Scegliere solo cinque parole che abbiano per me un significato, non è stato affatto semplice.
Ci sono così tante idee, parole, emozioni, concetti che vorrei esprimere, ma tra tutte queste parole tra cui scegliere, ce ne sono cinque che racchiudono il significato della mia vita.
Amore, dolore, speranza, sorriso, cambiamento … forse sembrano vocaboli senza un filo logico e senza un significato preciso, ma per me hanno un valore immenso.
Fin dalla nascita l’essere umano ha bisogno di cure ed attenzioni per soddisfare i propri bisogni, naturalmente se due genitori si prendono l’impegno di accudire il proprio bambino, è perché sicuramente nutrono per lui un grande amore.
Questo amore ha permesso a me come a tutti di essere viva oggi, perché senza cure non saremmo sopravvissuti.
L’amore ha però molti aspetti, forse è per questo che è così complicato!
Ho voluto appositamente inserire questa parola al primo posto perché l’amore è l’inizio della mia vita.
L’amore è ciò che mi ha concepito, ciò che mi ha fatto nascere, ciò che mi ha cresciuto e che tutt’ora mi accompagna durante  il viaggio per raggiungere l’età adulta.
Per amore però non intendo solo quello che si può provare per un familiare, l’amore è qualcosa di inspiegabile e meraviglioso che comporta il bene della persona che si ama prima del proprio.
“Se ami una persona, lasciala libera”, è una frase assolutamente corretta … non si può incatenare a sé una persona, bisogna lasciarla libera, libera di scegliere se accettare o rifiutare l’amore.
L’amore a volte è doloroso, questo è vero … pur di vedere l’altro felice, si è disposti a sacrificare la propria felicità.
L’amore è strettamente collegato al dolore, ovviamente non si soffre solo per amore, ma molte delle mie pene sono causate da questo sentimento.
Star male per amore non è una cosa interamente negativa, questo dolore, nel mio caso, mi ha permesso di crescere.
Il dolore mi ha fatto capire nuove cose, mi ha permesso di diventare forte, sono cresciuta ed ho imparato che a volte la vita può farti cadere, fa uno sgambetto improvviso ed è chiaro che inizialmente non si riesce a reagire a questo scherzo di cattivo gusto.
Ma dopo una caduta non si può stare a terra, ci si rialza.
Il dolore mi ha permesso di farlo, se ho trovato un ostacolo e sono riuscita a superarlo è solo perché in qualche modo sono cresciuta.
Mi sono ritrovata di fronte a delle grandi difficoltà, ma queste non sono mai state né mai saranno più grandi di me, se mi sono imbattuta in esse, significa che ho avuto le armi per superarle.
In queste situazioni la speranza è uno degli aspetti più collegati al dolore, come lo è l’amore. La speranza è da sempre la mia ancora di salvezza quando cerco una soluzione e sto brancolando nel buio.
Quando si smette di credere in qualcosa, si può dire di aver perso la battaglia, di essersi arresi alla vita. È perso chi si arrende e smette di lottare per la propria felicità, che senso ha buttarsi ancora più giù di quello che si è già? Nessuno!
Io traggo energia dalla speranza, essa è ciò che mi sprona ogni giorno a far di meglio a migliorare me stessa e la mia vita, perché c’è sempre qualcosa da migliorare e questo è meraviglioso per me, ad ogni obbiettivo raggiunto se ne susseguono altri ancora da conquistare!
Desidero solo essere felice … ma talvolta è davvero difficile esserlo, diventa faticoso persino sorridere in questi casi!
C’è una bellissima frase che dice “Il sorriso non lo perder mai, qualunque cosa accada!”, io la trovo stupenda, penso che sia un messaggio di speranza e gioia.
Il sorriso è una delle armi più potenti di una persona ed è da sempre considerato un elemento che esprime allegria, ma esso può essere usato anche come una maschera …
Il sorriso è la mia maschera.
Ogni giorno scelgo se indossarla oppure no. Io la uso spesso, la uso per nascondermi, la uso per soffocare il dolore, sotto quel falso sorriso si trova una ragazza svogliata, che ha sofferto e che soffre tutt’ora, con dei problemi …
Ma nessuno penserebbe questo vedendo un sorriso stampato sulla mia faccia. La maschera mi è molto utile a volte, ma non posso e non voglio nascondermi più sotto di essa, vorrei che ogni giorno fosse come quelli in cui il mio sorriso è reale, non ho bisogno di fingerne uno perché quello che porto è vero e sincero!
Le mie amiche mi stanno “insegnando” a sorridere e pian piano la mia maschera la utilizzo sempre meno, si sta sciogliendo.
Aspiro a non averne più bisogno, a lasciala a casa o addirittura a distruggerla, in senso metaforico.
Sono fiera dei miei progressi e più riesco a farli, più sono felice di me stessa.
E ora l’ultima parola, quella che rispecchia il mio stato attuale, il cambiamento.
Nel corso della mia breve vita, posso dire di aver superato molte fasi di cambiamento, non solo a livello fisico, ma anche psichico e mentale.
Questa parola racchiude la vita di un essere umano, egli è in continua evoluzione, cambia, cresce e diventa qualcuno di migliore, almeno si spera.
Sono molto cambiata in un solo anno, l’anno precedente ero più immatura rispetto ad ora, mi piace ripensare ai momenti di spensierata felicità della mia infanzia.
Ma cambiare è necessario, fa parte della vita e io sto ancora cercando di trasformarmi in qualcosa di migliore, in qualcuno di migliore.
Questo viaggio, che comporta serie innumerevoli di mutamenti, è l’adolescenza.
La strada non è sempre dritta, a volte è costellata da ciottoli e buche e a volte è così stretta che si fa fatica a passare.
Questa strada però è l’unica che si può percorrere ed è l’unica che permette di migliorarsi, di imparare dai propri errori.
Il mio obbiettivo è di perseguire un continuo miglioramento, non per diventare perfetta, anche perché questo non è possibile … ma per godermi il tragitto per raggiungere l’obbiettivo.
Non ha importanza se lo raggiungerò oppure no, l’importante è ciò che si fa durante il viaggio.
Amore, dolore, speranza, sorriso, cambiamento … queste sono le cinque parole che esprimono il mio essere, la persona che sono e quella che diventerò.

Vedo nel mio futuro il cambiamento e, passo passo, lo sto realizzando, come ciascuna persona deve fare.

(Marina)

MammaFit, ginnastica col passeggino


Con il patrocinio del comune di Bergamo, arriva al parco Suardi “MammaFit”, mix di un programma classico di allenamento e di un programma mirato di ricondizionamento dei muscoli delle mamme, cioè di quei muscoli che sono stati sollecitati e messi a dura prova prima, durante e dopo il parto (come per esempio i muscoli addominali, della schiena, del palvimento pelvico ecc.).
Mamme serene che si rilassano con un’ora di sport, che ritrovano la forma fisica, il sorriso e il piacere di uscire col proprio bambino, incontrando anche altre mamme, senza doversi organizzare con la baby-sitter.

Il progetto è organizzato dall’associazione sportiva “MammaFit” presso il parco Suardi di Bergamo (via San Giovanni) e consiste in un corso bisettimanale a frequenza libera di ginnastica col passeggino, il lunedì e il giovedì mattina dalle 10:30.

Mercatanti in fiera

Tre giorni di festa, tre giorni di sapori e colori: torna l’appuntamento con i «Mercatanti in fiera», la manifestazione che porta nel cuore di Bergamo gli stand di commercianti provenienti da tutta Europa.

Da venerdì 10 domenica 12 ottobre il Sentierone si veste d’Europa, per scoprire prodotti e tradizioni del nostro continente, curiosando tra le proposte di più di cento espositori. Spagna, Francia, Germania, Finlandia, Grecia, Gran Bretagna, solo per fare qualche nome: l’offerta è veramente vasta, tra prelibatezze e oggetti di artigianato. Dagli assaggi di formaggio alla carne alla griglia, dalla paella alla finissima pasticceria, dalla birra ai vini, oltre a piante, fiori, ceramiche, abiti vintage e bijoux: c’è davvero tutto per soddisfare i gusti dei migliaia di visitatori che ogni anno arrivano in città. Non mancherà poi lo spazio dedicato all’Italia e alle sue specialità regionali, per stuzzicare l’appetito dei bergamaschi e dei turisti.

ED ECCOCI DI NUOVO DI QUI!

Ciao a tutti e bentornati!!
Le vacanze ormai sono definitivamente concluse, l’autunno è arrivato e con lui anche tutte le routine quotidiane: lavoro, scuola e una miriade di impegni.
Anche l’equipe del “Progetto Incontro” si è rimessa all’opera carica ed entusiasta più che mai, per preparare al meglio nuovi e ricchi incontri da intraprendere con voi in questo nuovo anno. Le idee sono molte, le novità in arrivo ancor di più e tra non molto ritorneremo tra voi e per voi per presentarvi il nostro nuovo progetto.
Intanto continuate a seguirci sul nostro blog e sulla nostra pagina Facebook, come al solito troverete pensieri e scritti di noi donne dell’equipe, ma anche consigli, attività, iniziative locali, aneddoti divertenti e tanto altro ancora. A breve anche aggiornamenti su organizzazione, modalità e date del nuovo progetto!
Buona continuazione a tutti!

L’equipe